GNOCCHI AL PRIMO POSTO TRA I PIATTI IMPRONUNCIABILI DAI TURISTI STRANIERI. ECCO LA CLASSIFICA DEI CIBI STORPIATI A TAVOLA
È risaputo: la pasta italiana e molte altre pietanze fanno impazzire i turisti stranieri a tavola quando vengono nel nostro Paese, che oltre a scegliere il museo da visitare prediligono un viaggio esperienziale che culmina in un buon pranzo o in un’ottima cena per degustare le ricette della tradizione tricolore.
Eppure, secondo uno studio di Preply – piattaforma di apprendimento – che ha stilato una classifica dei 20 piatti della cucina italiana più storpiati dai buongustai esteri sulla base del volume di ricerche annuali sulla pronuncia, alcune tipicità al momento della lettura del menu diventano davvero difficili da pronunciare.
Sul podio gli gnocchi, con 544.800 ricerche online sull’esatta pronuncia, seguiti sorprendentemente da due grandi classici: il ragù alla bolognese, 368.640 ricerche, e la pizza 273.840 ricerche. Tra le pietanze troviamo la bruschetta, lasagna, focaccia, brioche, spaghetti, prosciutto e ciabatta, tiramisù, fettuccine, tagliatelle, cappuccino, pappardelle, farfalle, orecchiette, pasta, minestrone, calzone, arancini.