FUOCO E FARINA, LA PIZZA CONTEMPORANEA DI ‘BRUCIO’
Con fuoco e farina si può fare tanto, gli ideatori di ‘Brucio’ – i fratelli Antonio e Fabio Scorzafava – lo hanno capito bene e hanno messo in piedi un progetto che ruota attorno al concetto di pizza in chiave tradizionale e moderna.
CONCEPT
Il concept si rifà al modello di pizza contemporanea, di ispirazione casertana con il 70% di idratazione. L’utilizzo di grani umbri danno sostanza all’impasto conferendo alla pizza un sapore autentico. Il team di Brucio si completa con la presenza di Emanuele Lamanna che segue la location dal punto di visto operativo, Eleonora Pagliarulo il volto femminile e Alessandro Avato, giovane pizzaiolo con importanti esperienze.
LOCATION
Il locale è nel centro di Roma, piazza delle Coppelle all’interno di un edificio storico. L’arredo è caratterizzato da soffitti e pietra a vista, sedute in velluto e materiali che richiamano il valore storico degli ambienti. i colori del verde e dell’oro, tra sedute in velluto, luci al neon e materiali che richiamano il valore degli ambienti. Interessante la pensata del forno a vista, collocato tra le due sale principali, per un totale di 50 coperti interni e 30 nel grazioso spazio esterno.
PROPOSTA
La proposta si gioca su pizza e fritti. Le prime divise nelle classiche categorie bianche e rosse dove fanno la differenza quella con scarola e alici e la Boscaiola. Novità è lo ‘sformato’ con besciamella, patate mimosa, fior di latte, prosciutto cotto, parmigiano, noce moscata. Ammiccante la focaccia pomodoro bufala e prosciutto e sfiziosa la carbonara. Tra le rosse tipiche la Margherita con bufala e a seguire la Napoli, la Capricciosa, la Diavola e l’Amatriciana.
Le chicchette vengono ‘dalla Piazza’, proposte suggerite prendendo ispirazione dalla vecchia destinazione d’uso di piazza delle Coppelle luogo nel quale prima c’era un mercato: Margherita Brucio con salsa di pomodoro datterino di produzione propria, stracciatella di bufala, coulis di basilico. Il Saltimbocca alla romana con fiordilatte, salva, roastbeef di vitella, prosciutto crudo Rosalto, fondo bruno, caviale di salvia; Seppie e piselli con crema di piselli, piselli in purezza, carpaccio di seppia, nero di seppia, zest di limone, chips al nero di seppia.
Tante le declinazioni sul fritto: dal supplì classico alla crocchetta di patate. Dalla frittatina alla vignarola allo spaghetto di patata fritta con ripieno di moscardini alla luciana, fino al baccalà alla romana. Da non perdere ‘Brucio Fritto’, una pizza fritta – per 2 persone – con crema di melanzane bruciate, capocollo, melanzane grigliate, stracchino e semi di sesamo bianco.
La proposta di Brucio sorprende co gli ‘Spicchi’, ovvero degli impasti preparati con la biga e cotti al padellino, nelle versioni bruschetta, tartare di manzo, crusco e porchetta, gamberi rossi e camomilla.
Sui dolci tanta artigianalità con Bruciamisù, interpretazione del classico tutto italiano, e ancora la ‘Frolla allo zenzero’.
Crediti Fotografici: Facebook @bruciocoppelle