ECCESSO ‘ENERGY DRINK’, 7 GIOVANI SU 10 NE FANNO USO
Aumenta il consumo di bevande energetiche analcoliche e con esse anche i rischi per la salute cardiaca. Sempre più adolescenti, ma anche molti adulti, fanno uso di energy drink per serate in discoteca o notti di studio full-immersion, oppure semplicemente per sostenere giornate impegnative. Secondo i più recenti dati europei dell’Efsa – ‘European Food Safety Authority’ – 7 giovani su 10 (di età compresa tra 10 e 18 ani) e 3 adulti su 10, assumono queste bevande. Le bevande energetiche, bibite che contengono diverse tipologie di sostanze stimolanti, come caffeina, taurina, carnitina, vitamine del gruppo B etc, vanno distinte dalle bevande sportive (sport drink) che contengono solo sali minerali, senza sostanze eccitanti. Riguardo la caffeina, l’Efsa ha stabilito che il limite massimo è di 400 mg al giorno. Quantità presente in 5 tazzine di caffè espresso. Per quanto riguarda gli energy drink c’è da sapere che, in generale, una lattina da 25 cl contiene la stessa quantità di caffeina presente in un espresso. Bere quasi 1 litro di energy drink, in un breve intervallo di tempo, innalza la pressione sanguigna e aumenta il rischio di alterazioni del ritmo cardiaco.