VINO, NEL 2021 BOOM E-COMMERCE E SOCIAL
I risultati dell’ottava edizione della ricerca condotta da ‘Omnicom PR Group Italia’, società di consulenza strategica in comunicazione attiva con oltre 80 uffici in 30 Paesi, che ha analizzato la presenza e le attività online delle prime 25 aziende vinicole italiane per fatturato secondo l’indagine Mediobanca 2021, ha registrato che: maggiore sostenibilità con il 28% delle cantine già al 100% autosufficienti dal punto di vista energetico o che utilizza energia da fonti rinnovabili, boom di e-commerce proprietario (+83%) e iniziative digitali 4.0 per il 44% delle aziende, incluse attivazioni di blockchain o commercializzazione tramite assistenti vocali. E ancora, più attenzione al mondo dei social network: Instagram è il canale che cresce maggiormente con +90% dei follower in aggregato sul 2020, ma le aziende hanno colto anche possibili opportunità da podcast, comunicazione delle iniziative di sostenibilità e assistenza clienti via chat.
Instagram continua a crescere rispetto a tutti gli altri social, con un incremento in aggregato di follower del 90% rispetto al 2020 (era del 51% nel 2020 rispetto al 2019). Oggi sono 19 su 25 le aziende ad avere un account ufficiale. Facebook registra invece una crescita del 18% (era del’1,2% nel 2020 rispetto al 2019), quando si parla di fan base per i marchi analizzati. YouTube è presidiato con poca intensità da 13 aziende (contro le 11 del 2020) mentre Twitter solo da 9. Wikipedia invece, molto utile anche in ottica Serp (Search Engine Results Page), presidiata solo da 7 cantine. TikTok, invece, resta ancora non presidiato (solo 3 aziende su 25). Sul fronte dell’e-commerce, dopo la stabilità assoluta registrata nel 2020, nel 2021 si evidenzia un aumento dell’83% degli e-commerce proprietari, anche se l’esperienza utente di questi ultimi non risulta particolarmente evoluta. Tuttavia, è evidente la volontà delle principali aziende del comparto di voler accompagnare direttamente i consumatori in tutte le diverse fasi della relazione marca-persona.
Il trend del ‘food pairing’ (abbinamenti vino-cibo) che vede 11 aziende su 25 protagoniste (come il 2020) rimane interessante e da monitorare per verificare l’evoluzione futura in ottica anche digitale.