20 MARZO CAMPIONATO DEL MONDO DI ‘PESTO AL MORTAIO’
Mortaio di marmo e il Pestello di legno, foglie di basilico, spicchio d’aglio e pinoli. Tutto pronto per sabato 20 marzo, dalla Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, in diretta sulla piattaforma Zoom, e trasmessa in streaming sugli account Facebook @PestoChampionship e @gecamcom, partirà il Campionato mondiale di pesto genovese al mortaio organizzato da Roberto Panizza. Ben 85 i partecipanti che pesteranno da casa in questa particolare edizione digitale. Dalla Liguria 47 persone e da altre parti d’Italia 18. I partecipanti all’estero sono 20, tra cui anche da Honolulu o Mexico City, altri dalle principali città europee e americane, con le radici più diverse, dall’India alla Cambogia. Tra i concorrenti 47 sono uomini, 38 donne. 20 hanno vinto gare eliminatorie quando ancora si poteva circolare (da Bologna, a Bahrein, a Parigi, a Columbus nell’Ohio). Il più giovane è nato a Barletta e ha 19 anni, la meno giovane ne ha 87 ed è genovese. Le regole: per garantire qualità e freschezza per produrre un ottimo pesto da consumare in famiglia i concorrenti della diretta riceveranno i 7 ingredienti della ricetta classica solo giovedì o venerdì: basilico genovese Dop, olio della Riviera Ligure Dop, aglio di Vessalico, pinoli italiani, parmigiano reggiano, fiore sardo e sale di Trapani. Negli Usa i 5 partecipanti dovranno procurarsi basilico locale a causa delle norme che vietano l’ingresso nel paese di ortaggi freschi. L’evento durerà 1 ora e 45 minuti circa, a partire dalle 10 del mattino. Foto in evidenza e interne da Facebook @PestoChampionship