’70 VERDONE…‘SENTI ST’OLIVE, SO GRECHE’!
Salve sono Sergio Benvenuti de ‘I colossi della Musica’. Film da cineteca, ‘Borotalco’ di Carlo Verdone. Il mite e impacciato Sergio spettacolare nella scena epica delle olive greche, che vede il protagonista del film interfacciarsi con il suocero interpretato dal ‘mito’ Mario Brega, nel negozio di alimentari che quest’ultimo ha messo in piedi per lui. L’uomo lo accoglie mostrandogli le prelibatezze in vendita nella bottega e inizia a imboccarlo per fargli assaggiare alcuni dei prodotti sul banco. Dopo avergli fatto assaporare una fetta di prosciutto crudo “dolce, un zucchero”, arriva la scena epica. “Senti st’olive, queste so’ greche. Greche!” gli dice mentre gliene infila una in bocca. “Come so’? Dì la verità” chiede all’impacciato protagonista, che risponde a bocca piena: “So’ greche”. Fu Verdone a svelare come nacque la battuta sulle olive greche, perché non era prevista dal copione, almeno non così come la conosciamo. “Non era scritta così – ha spiegato Verdone – È nata grazie al grande Mario Brega che si inventò che queste olive erano greche. E io lo rimarcai, venne fuori una cosa che ha fatto molto ridere!”.