TONNARELLO ‘A MODO NOSTRO’ DI ‘TREE CHARME BISTROT’
Nel centro storico della Capitale è facile imbattersi in classiche osterie e ristoranti gourmet, ma è decisamente più raro trovare location che occupino un segmento a metà strada tra questi due mondi. Nasce così la proposta del ‘Tree charme bistrot’, intuizione del giovane chef Rosario Barone e dei suoi soci. “La cucina italiana ha una tradizione molto forte, richiamo al territorio e un legame indissolubile con i sapori regionali. La nostra sfida è rivisitare la tradizione – spiega Barone – senza né stravolgere né alterare ma valorizzando le materie prime. Un concetto che per me rappresenta non un punto di arrivo ma di partenza per sperimentare e ricercare ogni giorno”. Rosario, siciliano puro, nativo di Santa Croce Camerina, provincia di Ragusa paese poi diventato famoso per la serie del commissario Montalbano, sa il fatto suo ma non mette spocchia e tracotanza davanti ai fornelli. Al contrario, fa della semplicità personale un valore aggiunto nella sua idea di cucina e gli brillano gli occhi mentre racconta che il suo approccio con il cibo nasce dal rapporto ancestrale tra territorio e famiglia, dalla costante presenza dei nonni. “Si cucinava quello che pescatori e contadini portavano nelle case, si mangiava ciò che offriva il mare e l’orto del mio paese. E di questo ne ho fatto la mia stella polare. Cerco così di esaltare la stagionalità dei prodotti. A volte si ritiene, sbagliando, che la genuinità sia banalità. Nient’affatto, è qualità, e credo che in cucina le cose più semplici se fatte a mestiere siano le più difficili, lontane da mode e tendenze culinarie del momento”. Il ‘Tree charme bistrot’ è una piccola bomboniera in via dei Prefetti – all’interno del Tree Charme Parliament Boutique Hotel – dove poter gustare burger gourmet di manzo con carne targata ‘Feroci’, burger di ceci con la ricetta rigorosamente segreta di Nonna Franca, parmigiana di melanzana doc e il top con le crespelle. Quest’ultima, una goduria che non ammette anticipazioni. Sveleremo invece il ‘Tonnarello a modo nostro’, una chicca dello chef Rosario Barone.