‘AUTEM’ A MILANO, DALLO CHEF NATALINI ALTA CUCINA E MATERIE PRIME S’INCONTRANO
C’è uno spazio, tra creatività culinaria e artistica negli arredi, dove l’alta cucina si congiunge con l’eccellenza delle materie prime. Nomen omen, si tratta di ‘Autem’ aperto in Porta Romana a Milano. L’idea è dello chef e titolare Luca Natalini, che nel suo ristorante riporta la straordinaria esperienza acquisita nelle cucine internazionali, Parigi, Praga, Vienna e Russia.
La location ha diverse sale, tre grandi vetrate, due sale e un privé – massimo 10 coperti – dove il legno prevale su tutto mentre alle pareti ci sono le opere dell’artista Alessandra Maio. Al piano inferiore del ristorante la cantina, con mattoni a vista con legni e luci calde.
Il concept è ispirato alla ricerca, al particolare, ai dettagli: il menu scritto a mano, sostituito da un grande cassetto a scomparsa su cui sono riposte le materie prime della giornata, e solo 14 tavoli.
Dallo chef Natalini cucina classica e tecniche contemporanee. Quattro percorsi degustazione, Carta Bianca con 8 portate, e i menu Carne, Pesce o Vegetariano con 3 portate e un dessert. E come direbbe Natalini: “Non è lo Chef che sceglie il menù, sono gli ingredienti a farlo”.
Credit Ph.: @Autem-Milano