LE VARIANTI DELLO ZAFFERANO, DAL LIQUORE AI COCKTAIL

Da sempre conosciamo il tradizionale utilizzo dello zafferano, ad esempio nel risotto alla milanese, ma in realtà ci sono diverse declinazioni in cui può essere impiegato. A darci una variante interessante e innovativa è la storica azienda ‘Zafferano Tre Cuochi’ che, in collaborazione la ‘Antica Distilleria Quaglia’che dal 1890 realizza liquori nell’Astigiano, attraverso l’utilizzo dei pistilli ha prodotto un liquore allo zafferano, di colore giallo e dal profumo caratteristico della spezia. L’azienda milanese aveva già sperimentato abbinamenti, e anche con successo, come nel caso del ragù de ‘La granda’, i biscotti della pasticceria ‘Clivati’ e il cremino di ‘Gobino’. Il Liquore Zafferano Tre Cuochi è quindi ideale come digestivo di fine pasto, grazie anche alle proprietà benefiche dello zafferano che, preservate dopo la distillazione, favoriscono la digestione e aiutano a riattivare il metabolismo. Inoltre, si presta anche per la preparazione di cocktail, andando in contro a una tendenza, quella della mixology, sempre più diffusa. Dal gin tonic al moscow mule, dallo spritz al gold fashion, questo nuovo distillato può conferire personalità alle ricette più classiche. Un mixology expert come Mattia Pastori, con esperienze italiane e internazionali importanti alle spalle come il Park Hyatt, Armani Hotel, Madarin Oriental, ne ha ideati due, il ‘Saffron Margarita’, un drink estivo reso morbido dall’aria salata allo Zafferano 3 Cuochi, e ‘Gold Negroni’, un twist dorato su un grande classico della miscelazione dal gusto tondo e corposo grazie allo zafferano.

Credits: @zafferanotrecuochi