IL CHICCO SOSTENIBILE DELLA ‘TORREFAZIONE CAFFÈ BONTADI’
‘Torrefazione Caffè Bontadi’ – la più antica torrefazione d’Italia, nata nel 1790 a Rovereto – ha ottenuto la certificazione di sostenibilità integrata ‘Si Rating’, attestato che riconosce l’attenzione e l’impegno dell’azienda a migliorare l’impatto ambientale, sociale e di buona governance, perseguendo i 17 obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per il 2030. Il caffè artigianale Bontadi è tramandato da generazioni attraverso una ricetta segreta dove l’arte della ‘tostatura ad orecchio’ raccoglie e valorizza l’amore dell’azienda per il caffè.
È la storia di Oddone Bontadi che nel 1850 amplia la rete commerciale creata dal padre Carlo e sottoscrive i primi contratti internazionali di importazione del caffè, anche grazie allo sviluppo della rete ferroviaria in Europa. Nel 1890 sarà Iperide a tostare il caffè con le prime attrezzature ad hoc, macchinari movimentati manualmente, con una capacità di 5 kg per tostata. La torrefazione comincia quindi a trasformarsi in azienda e nel XX secolo toccherà a Leo inizia a utilizzare la prima macchina con motori elettrici della capacita di 30 kg a tostata. Con Remo Bontadi – invece – ultimo rappresentante della storica famiglia, a partire dal 1954 la produzione raggiunge nuove vette, con attrezzature in grado di produrre 500 Kg di caffè torrefatto/ora.
La ‘Torrefazione Caffè Bontadi’ è ancora fortemente legata alle tradizioni e ai rigidi protocolli a cui viene sottoposta la materia prima, dalla coltivazione all’estrazione dell’espresso. L’approvvigionamento delle materie prime avviene mediante selezionando fazende che garantiscano gli standard di massima affidabilità dei raccolti nel corso degli anni, garantendo la massima qualità nel tempo. Garanzie che rispondono alla tracciabilità più remota della materia prima, certificazioni fitosanitarie, biologiche e Slow Food dei caffè utilizzati. Lo stoccaggio del prodotto crudo avviene tramite i migliori partner e questo permette un monitoraggio continuo e immediato dei caffè, sottoponendoli a controlli, test e analisi che permettano il migliore stato di conservazione presso le strutture più adeguate e all’avanguardia. Nel cuore di Rovereto è presente anche il ‘Museo del Caffè della Torrefazione Bontadi’.
Crediti Fotografici: bontadi.it