1 ITALIANO SU 3 ATTENDE TREPIDANTE CONSEGNA CIBO A DOMICILIO
Cosa rende l’esperienza del cibo a domicilio personale e intima? I rituali che la accompagnano! Come ordinare, chi ha l’ultima parola sulla scelta del pranzo o della cena, come ingannare l’attesa della consegna, quali strategie mettere in atto per accaparrarsi l’ultimo boccone rimasto sono ormai diventati veri e propri rituali che ciascuno interpreta a modo suo. Una ricerca, condotta da ‘Swg’ per ‘Deliveroo’, li ha voluti indagare, facendo luce sui comportamenti messi in atto ogni volta che, smartphone alla mano, si decide di ordinare a domicilio.
L’ARRIVO DELL’ORDINE È ATTESO CON TREPIDAZIONE
Secondo la ricerca l’attesa è trepidante per 1 italiano su 3 che non riesce ad attendere il suono del campanello di casa e risparmia le scale al rider facendosi trovare in anticipo sul portone d’ingresso. Quando si tratta di decidere cosa ordinare, si sceglie in accordo con il partner (26%) o, come nel caso degli under 30, tramite votazione democratica (42%). E se avanza una fetta di pizza o l’ultimo pezzo di sushi? Per circa un intervistato su 3, spetta ai più piccoli di casa.
DAL 20 MAGGIO ‘DELIVEROO RE DI ROMA’
Questi ed altri rituali quotidiani, raccontati dalla ricerca, saranno protagonisti a Roma, fino al 29 maggio, di una speciale iniziativa ideata dalla piattaforma leader nell’online food delivery: la stazione della metropolitana a ‘Re di Roma’ cambia nome, diventa ‘Deliveroo Re di Roma’, e si trasforma in un soggiorno di casa nel quale i viaggiatori potranno divertirsi in una serie di attività legate ai rituali del cibo a domicilio, per un’attesa del tutto speciale ed insolita.
84% VA INCONTRO A RIDER
Solo il 16% della clientela aspetta il rider che suoni al campanello di casa. Il restante 84% si adopera per andargli incontro e, di questi, un intervistato su tre (32%), attende il rider direttamente sul portone d’ingresso del condominio o mentre un altro 30% aspetta sulla porta di casa. Uno su cinque invece si fa trovare sulle scale, anche per agevolare la consegna.
1 SU 5 SCEGLIE MENÙ INSIEME A PARTNER
Secondo quanto emerge dalla ricerca Swg/Deliveroo, se per il 26% dei rispondenti il menù è solitamente scelto insieme al proprio partner, per un utilizzatore su cinque (21%) il delivery è un’occasione per mettere in tavola e condividere ognuno le proprie scelte gastronomiche all’insegna della contaminazione. I più giovani, gli under 30, optano invece per una votazione democratica (42%) per decidere cosa ordinare.
L’ULTIMO BOCCONE SPETTA AI PICCOLI DI CASA
Quando si ordina, circa la metà degli intervistati (43%) afferma di non lasciare nulla e di mangiare, solitamente, tutto quello che è stato ordinato. Ma se rimane una fetta di pizza, l’ultimo pezzo di sushi, spetta ai piccoli di casa (25%). E se non c’è accordo? Il 12% affida alla sorte la scelta di chi si gusterà l’ultimo boccone.