CON ‘KUIRI’ BASTA UN SOLO CLICK PER ORDINARE DA DIVERSI RISTORANTI FOOD DELIVERY
Il food delivery milanese si arricchisce di una nuova piattaforma: ‘Kuiri Megamix’ – che in esperanto significa cucinare – la nuova app proprietaria di consegne a domicilio gestita da Kuiri, per effettuare in contemporanea più ordini da oltre dieci insegne di ristorazione. Kuiri è il primo servizio di kitchen sharing italiano, che permette di aprire la propria attività di food delivery in soli trenta giorni, con un investimento iniziale ridotto. La nuova app Megamix consente agli utenti di ordinare dai diversi ristoranti partner con un’unica transazione e un’unica consegna: una ‘multi order experience’ rivoluzionaria, che rappresenta un vantaggio non solo per i clienti, ma anche per i brand di ristorazione. L’app, che rappresenta il coronamento di un progetto nato appena 8 mesi fa, offre infatti commissioni ridotte rispetto ai grandi provider del settore e permette di incrementare volume degli ordini, profitti ed efficienza, attraverso pick-up, consegna a domicilio e acquisti in cassa ulteriormente semplificati dalla possibilità di ordinare da più insegne nello stesso momento.
Kuiri propone un modello di business strategico, in un momento in cui la ristorazione a domicilio sta registrando una crescita esponenziale. Oltre agli spazi in condivisione, attrezzati con le migliori cucine professionali e personalizzabili in base alle proprie esigenze, il servizio prevede un sistema operativo 2.0 basato sulle più avanzate tecnologie – dalla fiscalità alla gestione degli ordini, dal marketing al packaging – con l’obiettivo di ottimizzare ogni aspetto del business. A differenza delle ‘dark kitchen’ tradizionali, Kuiri offre a ciascun ristorante virtuale una cucina a vista dotata di insegna e vetrina e di una finestra dedicata al servizio da asporto.
Presente a Milano con tre location – in via California, in via Melchiorre Gioia e in piazza Carlo Erba tutte provviste anche di dehors per l’eventuale consumazione in loco – la start up punta ad aprire, nell’arco di 24 mesi, fino a 60 ‘smart kitchen’ su tutto il territorio italiano, prediligendo sempre i quartieri più vivaci delle città, ognuno con un bacino di utenti e con caratteristiche differenti, potendo così sfruttare la domanda elevata e il traffico pedonale intenso. Ad oggi Kuiri gestisce in media oltre 1500 ordini settimanali – di cui il 65% è costituito da delivery e il 35% da take away – per un totale di 16.800 ordini mensili, che puntano al raddoppio con la recente apertura della terza location. La start up conta attualmente 20 cucine e 16 brand: Hamburger by Il Mannarino, A Casa di Nonna by Il Mannarino, UrBun, Inzuppo e Noodle Bar). Foto in evidenza e interne da Facebook @kuiri