TRA RUSSIA E FRANCIA È ‘GUERRA DELLO CHAMPAGNE’. PUTIN RISERVA IL NOME ALLE SUE BOLLICINE E PARIGI RISPONDE CON STOP ALL’EXPORT
Putin dichiara guerra allo champagne francese con il varo di una legge che penalizza lo status symbol terminologico della bevanda più nota al mondo. Il presidente russo ha aperto le ostilità con la firma di una legge in base alla quale lo champagne esportato in Russia non potrà più chiamarsi così ma dovrà accontentarsi della ben più modesta denominazione di ‘spumante’. Il brand classico delle bollicine francesi sarà invece riservato a quelle prodotte in Russia. I francesi, indignati, hanno decretato lo stop alle esportazioni in Russia di ‘Moet&Chandon’, ‘Veuve Cliquot’ e ‘Dom Perignon’.